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Vacanza Parigi (Paris) e Francia centro-sud - 2016

Sabato 25/6/2016 Viaggio, hotel, passeggiatina e nanna - Siamo partiti, solo io e Arianna, la mamma si è sacrificata a rimanere a fare compagnia al nonno Uccio. E' andato tutto secondo programma, sveglia alle 6, partenza appena più tardi delle 7 (7,20), viaggio molto tranquillo fino a Bologna e arrivo al "Parking GO" alle 10,40. Aeroporto, attesa e regolare partenza con leggero ritardo che abbiamo recuperato in volo. Autobus dall'Aeroporto di Paris-Beauvais, fino a Porte Maillot a Paris, da qui metro 1 fino a Concorde e 12 fino a Jules-Joffrin a due passi dall'hotel Eden Montmartre. Un po' stanchini ci siamo limitati a un giretto nei dintorni e poi pizzetta alla Trattoria Sapri, molto buona e poi a nanna.

Dimanche 26/6/2016 Montmatre e le Sacré Coeur, le Cimetiére de Montmartre, Tour Eiffel e Trocadero - Sveglia tranquilla, ottima la 1^ colazione e passeggiata verso le Sacré Coeur e Montmatre, quartiere sembre bello e pieno di fascino. Visita poi al Cimitero monumentale di Montmartre, in modo anche di ricordare la nonna Olga a 8 giorni dalla sua scomparsa e nel giorno che sarebbe stato il suo 79° compleanno. Qui, la tomba simbolo di tutto il Cimitero, quella dello scrittore Emil Zola, le cui spoglie per altro sono state, pochi anni dopo la sua morte (1902), traslate al Pantheon (1908). Usciti dalla visita al Cimitero di Montmartre ci siamo diretti verso il centro e, dopo un breve spuntino, abbiamo preso la metro alla fermata Liége e ci siamo diretti alla Tour Eiffel. Qui i controlli sono molto ferrei e causa bottigliette varie non siamo potuti entrare, torneremo domani senza inciampi. A questo punto un po' stanchini siamo tornati verso l'albergo, passando per il Trocadero. Un po' di relax e poi fuori per la cena presso una tipica brasserie.

Lundi 27/6/2016 Mercatino Saint-Ouen, Arc de Triomphe, Champs-Elysées - Sveglia e colazione come sopra, poi ci siamo diretti al Mercatino di Saint-Ouen, ritenuto il mercato delle pulci (Puces de Saint-Ouen) più grande del mondo. In realtà c'è antiquariato di gran pregio, marea di vinili a 45 e 33 giri, che vengono ascoltati dando un grande tocco di classe alla situazione, e ogni sorta di materiale d'epoca, dal più sofisticato, al più particolare, al più stravagante. Quando ne abbiamo avuto abbastanza, riproponendoci di tornare sabato, quando saranno tutti aperti e faremo anche qualche acquisto, ci siamo diretti, in metro, verso il centro, più centro: Arc de Triomphe e Champs-Elysées. Abbiamo preso qualche goccia d'acqua e allora ci siamo riparati alla Peugeot, dove Arianna ha inviato una cartolina a nonno Enzo, a ricordo dei nostri proverbiali mezzi, e si è poi cimentata in un test di guida: in città, sulla neve, fuoristrada e nel deserto, per poi tornare in città. Usciti, ha smesso di piovere, ci siamo goduti la passeggiate sugli Champs-Elysées, a metà abbiamo piegato a sinistra per trovare un posticino per mangiare qualcosa... ce ne sono di tutti i tipi e per tutti i gusti o le tasche. Arianna è un po' stanca e la partita dell'Italia si avvicina, torniamo in metro all'albergo, scriviamo queste note e... Forza Italia!!!

Grande Italia, finalmente, dopo lo 0-4 vissuto a Parigi nel 2012, oggi un bel 2-0 e spagnoli a casa da Parigi, italiani nelle strade e grande festa!!! Anche noi ci siamo riversati fuori, di nuovo per le vie centrali, a Place de la Concorde, dove ci siamo concessi un paurossisimo giro sulla ruota panoramica e poi un succulento zucchero filato.

Poi però abbiamo ripreso la via di casa, cena giapponese, una soddisfacente prima volta, e poi in albergo per vedere l'ultimo quarto d'ora dell'impresa islandese... (Inghilterra 1 - Islanda 2). Va a finire che ci li ritroviamo in semifinale questi simpaticoni nordici! E ora buona notte.

Mardi, 28/6/2016 Pantheon, Notre Dame, Sacré Coeur - Giornata bella piena con visita al maestoso Pantheon, alla splendida Notre Dame e al pittoresco quartiere di Montmartre e al Sacré Coeur che lo domina.

Mercredi, 29/6/2016 Disneyland Paris - Un po' di ritardo al mattino e poi la RER A per andare a Marne-La-Vallee, la località dove è situato il fantastico Parco Disney. Ci abbiamo passato senza fermarci mai più di 12 ore, al punto che la sera pur prendendo bene il treno del rientro a mezzanotte circa, poi abbiamo trovato chiusa la metro 12 all'una e da Concorde all'albergo siamo tornati in taxi che, nonostante la tariffa notturna, costano molto meno che in Italia!

Jeudi, 30/6/2016 Cité des sciences & de l'industrie - Altra appassionante giornata, con emozioni notevoli con il film a 180° e reale 3D sulle balene. Poi, non contenti, rientro a piedi fino all'albergo... una bella passeggiata in vie di Parigi non usuali.

Vendredi, 1/7/2016 Louvre - Giornata d'arte 10 ore filate, filate, fra egizi, greci, etruschi, pittori e scultori italiani, etc., etc., poi giretto e fermata in un locale per cena e partita Belgio - Galles, con relativa purghetta per il Belgio del signore vicino di tavolo.

Samedi, 2/7/2016 Negozietto, Mercatino Saint-Ouen, Notre Dame, Cripta Archeologica e Montparnasse - Giri vari per Parigi, le cose da fare sarebbero tantissime, ma bisogna accontentarsi di quello che si riesce a fare e non è poco!!! Tutto molto bene, meno la partita dell'Italia, sic!

Dimanche, 3/7/2016 Centre Pompidou, Saint Eustache, Lafayette, Champs Elysees - Giornata domenicale a ingresso libero per il Centre Pompidou: arte contemporanea e moderna, non sempre facile da apprezzare, ma il Centre è comunque sempre, nel suo complesso, una valida scelta. Ottima la veduta dall'ultimo piano!

Lundi, 4/7/2016 Uscita da Parigi, passaggio veloce a Issy le Moulinaux, Chartres - km 122 - Siamo tornati a Chartres, dove poi ci siamo ricordati di essere passati velocemente anche nel 2012. Questa volta però abbiamo avuto molto più tempo da dedicare alla bella cittadina e allo spettacolo serale di luci.

Da qui, in modo da non rimandarla di Parigi, fra le altre cose, anche cartolina per i cari colleghi di lavoro!

Mardi, 5/7/2016 Versailles e Orleans - km 207,4 - Giornata particolare... ci facciamo i nostri 70 km sostanzialmente a ritroso verso Parigi, per trovare a un 20-30 km lo Chateau de Versailles, ma essendo le file mostruose, alla 2^ fila, quella per i biglietti, poi ce ne sarebbe stata un'altra enorme per accedere (sic!), decidiamo di desistere e visitare la città, che per altro offre varie possibilità. Ci tratteniamo fino alla ripresa pomeridiana dell'onerosità del parcheggio (ore 14), quindi impostiamo sul navigatore dell'auto Orleans.

Orleans è notevole: nell'immediata periferia, sostanzialmente presidiata da una molto variegata presenza multietnica che dà la sensazione di essere perfettamente integrata, con proprie attività alimentari e di servizio; il centro vivace e curato; i lungo - Loira che invitano alla passeggiata, alla tintarella e ad attività di tutti i tipi. Ci passeremo anche la mattinata di domani, ma è ben chiaro che si starebbe molto bene una settimana solo qui. Arianna è una guida eccellente e seleziona accuratamente un albergo che ha in se tutti i plus: vicinanza al centro, economicità e assoluta cura, si tratta: dell'Hotel Marguerite, un due stelle che lo sottovalutano.

Mercredi, 6/7/2016 Orleans e Auxerre - km 154 - Finalmente la Cattedrale è "aperta" e soprattutto visitabile, ma prima c'è la casetta di Jeanne d'Arc, che ci dà la possibilità di visitare con un unico biglietto anche il Museo Storico - Archeologico. Ci tratteniamo, fin troppo, anche a un pranzetto che ci sottrae un po' troppo tempo, poi ci diriagiamo a Auxerre. L'esperienza di ieri la ripetiamo e arriviamo a colpo sicuro nel bell'albergo individuato da Arianna, 3 stelle, è l'Hotel Normandie, la wi-fi va ed ecco le note di oggi e di ieri. À bientôt!

Jeudi, 7/7/2016 Auxerre e Grenoble - km 398,8 - Completamento della visita di Auxerre, poi Arianna caparbia mi costringe a una tirata di 400 km fino a Grenoble, che fatica, ma che bella poi Grenoble e anche la strada attraversata per arrivarci... il bello non è la metà, ma il viaggio!!!

Vendredi, 8/7/2016 Grenoble e Avignon - km 249,4 - Completamento della visita di Grenoble, bellissima la vista mozzafiato dalla Bastille, raggiunta con una datata, ma sempre bella Teleferica (1976-2016). Partenza un po' lenta per Avignon, dove arriviamo in pieno Festival e bolgia di gente. Si capisce subito che non sarà facile trovare una stanza, ci dicono avremmo dovuto prenotare... ma noi non sapevamo neanche di venire qui e tanto meno cosa significasse questo Festival. Comunque, al 2° Hotel abbiamo risolto grazie al prezioso interessamento del ragazzo alla portineria del "Kyriad" del centro che molto gentilmente ci propone il loro albergo nell'immediata periferia di Avignon, a Le Pont e ci accorda anche un loro piccolo benefit. A questo punto ci possiamo godere la festa di Avignon con una marea di gente e moltissimi artisti di strada all'opera... una bella e imprevista serata.

Samedi, 9/7/2016 Avignon e Lyon - km 241,1 - Il Palais des Papas, maestoso, ma prima il relativo parcheggio. Arriviamo ad Avignon, pensiamo di andare in Albergo e invece il navigatore ci porta in garage. Va bene comunque, è centrale e vicino all'albergo selezionato. Quando usciamo dal parcheggio la sorpresa è duplice: la maestosità appunto del Palais des Papas e del resto della piazza che si apre davanti e la bolgia di persone del Festival in pieno svolgimento. Realizzo subito che trovare una camera non sarà banale, ma la festa in corso è travolgente... artisti di strada ovunque, musica, balli e attrazioni le più disparate.

Ecco qua, ringraziando Google Maps, il nostro itinerario completo! L'itinerario dice 1.307 km, in realtà ne abbiamo fatti 1.415,7, andando domenica all'aeroporto e allungando per qualche errorino qua e là!

Dimanche, 10/7/2016 Lyon, Bologna, Macerata - Aeroporto km 43 - Il viaggio di ritorno con l'esperimento della compagnia Op e il check-in all'aeroporto, esperienza che ci mancava da un po' di tempo!

La sveglia anche oggi non è anticipata, d'altronde ieri sera abbiamo tirato lungo, tanto per dire, abbiamo fatto cena alle 11 e il servizio ha contribuito alla piacevole durata della serata.

Quindi io, inappropriatamente, sono andato a spostare la macchina, non tenendo conto che essendo domenica poteva rimanere dov'era (acc!).

Una buona colazione, nel nostro albergo-fantasma, con ambientazione anni '50-'60, ma alla fine, niente male.

Un po' di smarrimento l'ha determinato il non ritrovamento dello spazzolino da denti di Arianna. Abbiamo poi verificato che si può sopravvivere a questi inconvenienti.

Micro-giro per Lione... bellissima e accogliente, chiesa protestante, fugace passaggio alla Cattedrale, filmato pirata, durante la funzione, bagnatina con musica sulla banchina, senza approfittare della panchina, ponte pedonale, mercatino e fine... alla ricerca del garage perduto.

Trovare un distributore per fare il pieno è una piccola impresa in Francia... la sbrighiamo benino e poi di volata in aeroporto a giocare a "UNO".

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